Il team building letteralmente è la “creazione del gruppo”.
Con questo termine inglese, si indica un insieme di attività e metodologie tese a formare, rafforzare ed ottimizzare i gruppi di lavoro per aumentare la coesione tra colleghi, aumentare la produttività, in poche parole per lavorare bene con gli altri.
Ogni azienda dovrebbe avere tra i suoi obiettivi centrali la valorizzazione delle risorse umane, l’analisi delle necessità di ognuno e rispondere prontamente alle problematiche interne che si possono presentare.
Per creare questa empatia che differenzia un vero Team da un gruppo di persone che lavorano insieme esistono interventi formativi e tecniche specifiche su comunicazione, ascolto attivo, capacità di problem solving e decision making, gestione dello stress e abilità di condivisione.
La comunicazione è lo strumento elettivo che permette all’individuo di stabilire e mantenere relazioni con i suoi simili, essa è un’abilità che può essere migliorata, allenata ed eventualmente modificata. Se si accetta che il comunicare rappresenta non solo inviare messaggi, ma anche un’occasione per costruire relazioni efficaci, allora si potrebbe decidere di lavorare su stessi attraverso l’accrescimento e lo sviluppo delle abilità comunicative.
La carenza comunicativa diventa ancora più significativa in quegli ambiti professionali in cui la relazione, e quindi la comunicazione, occupa uno spazio predominante, come nel contesto sanitario.
E’ necessario allora la creazione di nuovi strumenti e metodologie per gli operatori i cui ambiti professionali si basano sulla comunicazione interpersonale. Riconoscendo l’importanza della comunicazione e della coesione tra colleghi e della condivisione in ambito sanitario, si può favorire un clima funzionale e adeguato per un efficace lavoro d’equipe, una migliore gestione dei conflitti e un’efficienza maggiore nella realizzazione degli obiettivi professionali.